Stai pensando di rinnovare la pavimentazione del tuo spazio e cerchi una soluzione dallo stile minimal o industriale? L’effetto cemento potrebbe fare al caso tuo: si tratta di una finitura semplice ed essenziale, che si adatta perfettamente agli ambienti contemporanei. E allora, meglio scegliere un pavimento in cemento oppure in gres effetto cemento? In questo articolo mettiamo a confronto le due soluzioni, evidenziando le rispettive caratteristiche, mostrando pro e contro dei materiali, permettendoti, così, di trovare l’opzione in grado di soddisfare pienamente le tue esigenze di stile e funzionalità.
Con l’espressione ‘pavimento in cemento’ si possono indicare due diverse tipologie di pavimentazione. La prima è realizzata in calcestruzzo (un mix di sabbia, inerti, cemento, acqua ed eventuali additivi chimici) e ha un’applicazione prettamente industriale; qui il cemento fa da ‘legante’ tra sabbia e inerti, non è il materiale con cui effettivamente è realizzato il pavimento. La seconda, impiegata nell’interior design, è in realtà un rivestimento spesso pochi millimetri e realizzato con resine acriliche e poliuretaniche che ripropongono l’effetto del cemento. Anche qui non si tratta di un vero e proprio pavimento in cemento: quest’ultimo, infatti, non è altro che un componente della base (massetto in sabbia-cemento) su cui poi viene applicato il rivestimento a bassissimo spessore. In questo caso si parla anche di pavimento in microcemento.
Un pavimento in gres porcellanato, invece, è a base ceramica: questo materiale si ottiene, infatti, dall’impasto di argille, sabbia e minerali naturali, che viene poi cotto al forno a 1200-1400°C (temperature che consentono di ‘greificare’).
Per saperne di più sul gres, leggi la nostra news dedicata: Quale modello di gres porcellanato scegliere e altre domande frequenti su uno dei prodotti per pavimenti e rivestimenti più amati.
L’effetto cemento è di grande tendenza e viene scelto soprattutto da chi ama uno stile essenziale d’ispirazione industriale. Per ottenerlo, come abbiamo visto, si può scegliere un pavimento in microcemento oppure optare per una soluzione in gres porcellanato effetto cemento. Le due pavimentazioni hanno specifiche caratteristiche tecniche e non solo estetiche che è bene tenere in considerazione in fase di scelta. Scopriamo insieme, allora, quali sono le affinità e le divergenze di un pavimento in cemento e di uno in gres effetto cemento.
Entrambe le soluzioni – cemento e gres porcellanato effetto cemento – offrono massima libertà progettuale: sono perfette per rinnovare superfici interne ed esterne, e possono essere posate sia in orizzontale (in sostituzione alla vecchia pavimentazione) che in verticale (come rivestimento). Inoltre, sia il cemento a basso spessore che il gres sono disponibili in un’ampia gamma di colori e finiture che consentono di personalizzare completamente la pavimentazione.
Un rivestimento o un pavimento in cemento a basso spessore può essere posato in modo rapidp e veloce: non è necessario, infatti, rimuovere le superfici esistenti prima di procedere all’installazione. Il gres porcellanato effetto cemento, invece, richiede alcune valutazioni prima della posa: la superficie pre-esistente è integra? Vi sono dei residui che potrebbero rendere imperfetta l’applicazione delle piastrelle?
Per la posa di entrambi i materiali, comunque, è necessario l’intervento di un tecnico specializzato.
Sia con il cemento a basso spessore che con il gres porcellanato effetto cemento è possibile ottenere una superficie continua, senza le tipiche fughe dei pavimenti tradizionali. Tuttavia, nel caso del gres, è necessario optare per lastre di grande formato così da ottenere l’effetto desiderato.
L’assenza di fughe, dal punto di vista pratico, garantisce una maggiore facilità di pulizia, e di conseguenza una migliore igiene; sotto l’aspetto estetico, invece, oltre all’effetto ì della continuità permettere di ‘ingrandire’ visivamente lo spazio: cemento a basso spessore e gres sono quindi ideali da posare anche negli spazi più contenuti, ottenendo una pavimentazione materica, di grande tendenza.
Cemento e gres sono due materiali che, in linea di massima, resistono a urti, macchie e agenti chimici. Tuttavia, il cemento a basso spessore richiede qualche attenzione in più (non è così resistente come si pensa).
Come abbiamo visto, cemento e gres porcellanato effetto cemento presentano alcune caratteristiche comuni, ma anche delle diversità da tenere in considerazione durante la scelta. In linea di massima:
Un pavimento in gres porcellanato effetto cemento rappresenta una soluzione d’arredo molto versatile, capace di abbinarsi a uno stile minimal, all’industrial e al moderno, valorizzando spazi interni ed esterni grazie alle numerose versioni disponibili. Perché scegliere questa soluzione? Ecco 3 buoni motivi:
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