Il pavimento in gres porcellanato è una delle soluzioni preferite di chi sta sistemando casa o anche solo progettando di ristrutturarla. Questo materiale, infatti, offre svariati vantaggi in termini di scelta, versatilità, resistenza all’usura, resa estetica. Ma che cos’è il gres porcellanato? Come si posa? E una volta posato, come si pulisce? In questo nostro articolo vogliamo guidarti nella scelta e nell’utilizzo di questo prodotto  rispondendo ad alcune delle domande più frequenti.

Gres porcellanato: come è fatto?

Tecnicamente il gres porcellanato è una piastrella ceramica estremamente resistente e compatta, densa, non porosa, che si ottiene pressando argille selezionate e macinate finemente; queste vengono poi cotte a circa 1200 gradi centigradi (temperatura tale che permette alle argille di “greificare”).

Cosa significa gres porcellanato rettificato?

Il termine “rettificato” definisce una specifica lavorazione supplementare a cui può essere sottoposto il materiale ceramico. Una piastrella di gres porcellanato rettificato risulta essere più regolare ed è ideale se vogliamo ridurre al minimo le fughe sul pavimento.

Quale gres porcellanato scegliere?

Dipende dal progetto che vuoi realizzare. Nella scelta, due caratteristiche da tenere in considerazione ai fini dell’utilizzo sono:

• Il formato: oltre ai classici 20×20 cm e 33×33 cm, ne esistono di più grandi, che partono da un minimo di 60×60 cm.
• Lo spessore: standard, tra i 14 e i 16 mm; sottile, tra i 7 e i 10 mm; ultra-sottile tra i 3 e i 5 mm.

Fatte queste premesse, non resta che rispondere alla domanda: quale gres porcellanato scegliere?

In riferimento al formato, è bene valutare la dimensione dello spazio: spesso si pensa che in un ambiente piccolo sia meglio optare per le misure più contenute; in realtà, ideare un pavimento con lastre di grande formato permette di creare una superficie continua e omogenea, allargando visivamente i volumi e facendo così apparire l’ambiente più ampio.

Anche lo stile che si desidera dare al proprio spazio più guidare nella scelta del formato: agli amanti degli ambienti moderni e minimal consigliamo i formati più grandi (60×60 cm, 80×80 cm e addirittura 120×120 cm); a chi cerca un gusto più classico, suggeriamo i formati più contenuti entro i 60×60 cm.

In merito allo spessore, è bene ricordare che questo fattore determina in modo sostanziale la resistenza della piastrella. In base ai tre range disponibili si consigliano diversi utilizzi:

• Lastre standard: sono le più diffuse e possono essere posate in qualunque ambiente in quanto garantiscono stabilità, ottima resistenza e una maggiore durata nel tempo.
• Lastre extra-sottili: sono ideali da sovrapporre al vecchio pavimento, usandolo come supporto.
• Lastre sottili: sono un valido compromesso tra un gres standard e un modello extra-sottile e risultano essere la soluzione ideale per gli ambienti domestici; in alcuni casi possono anche essere posate sopra il pavimento pre-esistente.

Se hai dubbi su quale gres porcellanato scegliere, per quale formato optare e in che spessore, ricorda che i nostri specialisti sono a tua disposizione: prenota subito un appuntamento in uno dei nostri Showroom a Iseo (BS) o a Zanica (BG).

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Quali stili di gres esistono?

Plus importanti del gres porcellanato sono la sua versatilità e la capacità di riprodurre materiali pregiati offrendo però i vantaggi della piastrella in ceramica. Tra gli stili di gres porcellanato più apprezzati ci sono:

• Gres effetto legno, che riproduce fedelmente le varie essenze del parquet. Leggi il nostro articolo dedicato: “Che differenza c’è tra parquet e gres porcellanato? Scopri quale scegliere.“
• Gres effetto marmo, disponibile in diverse tonalità simili a quelle della pietra naturale. Scopri di più qui: “Che differenza c’è tra marmo e gres porcellanato? Le due pavimentazioni a confronto.“
• Gres effetto cotto, che attualizza il fascino di un materiale ceramico classico.

Come si posa il gres porcellanato?

Innanzitutto, è bene specificare che la posa del pavimento in gres porcellanato deve essere effettuata da personale qualificato: anche in questo caso, ai nostri clienti offriamo un team specializzato, in grado di effettuare l’intervento in modo efficiente e professionale.

La posa del pavimento, poi, può essere eseguita con adesivi, che vengono scelti in base al formato delle piastrelle, al tipo di superficie da rivestire e alla sua destinazione d’uso (pavimento per interni o per esterni). Un altro metodo con cui si posa il gres porcellanato è la malta cementizia fresca o “strato spesso”, che però è sconsigliata per i formati con lato di oltre 30cm e supporti non assorbenti.

Dopo la posa del pavimento in gres porcellanato (indicativamente dopo 4-5 giorni e non più tardi di 10), si consiglia un accurato lavaggio al fine di mantenere la superficie in ottimo stato e protetta a lungo. Ulteriori specifici consigli di manutenzione vengono forniti direttamente dalla casa produttrice.

Come riconoscere gres porcellanato di prima scelta?

Ci sono diversi elementi da valutare per capire se il gres porcellanato selezionato è di prima scelta:

1. La tipologia di lavorazione: si può scegliere un pavimento in gres naturale, la cui superficie ha un effetto molto simile a quello di una pietra, resiste efficacemente alle abrasioni, è impermeabile e garantisce lunga durata; in alternativa, si può optare per un pavimento in gres smaltato che, a livello qualitativo, è superiore rispetto alla precedente ed è disponibile in una vasta gamma di stili, colori, pattern e ovviamente prezzi. Questo tipo di gres è ancor più resistente e duraturo, oltre ad avere un grande valore estetico, ed è particolarmente indicato anche per l’esterno.
2. Il prezzo è un chiaro indicatore della qualità del gres porcellanato. Ovviamente, può variare in base al formato e a seconda dell’effetto scelto.
3. La rettifica: come ti abbiamo spiegato poco fa, si tratta di un procedimento da cui dipende il grado di finitura delle piastrelle. Essa, infatti, conferisce al pavimento un aspetto più naturale e facilita anche la posa stessa: se la rettifica viene eseguita correttamente e i bordi delle piastrelle sono adeguatamente squadrati, i giunti di fuga saranno ridotti al minimo.
4. Il calibro, cioè la dimensione delle piastrelle. Poter scegliere tra formati diversi di una stessa tipologia di piastrella è un plus che denota l’alta qualità del materiale.
5. Il tono: affinché la piastrella possa essere considerata di qualità è fondamentale che il colore sia pieno e uniforme.

Dove comprare gres porcellanato di qualità?

La nostra azienda vanta una lunga esperienza nella fornitura e nella posa di gres porcellanato per rivestimenti e pavimenti. Se stai cercando un negozio in cui scoprire e comprare gres porcellanato di qualità, ti aspettiamo nei nostri due Showroom a Iseo (BS) e a Zanica (BG). In entrambi i nostri punti vendita proponiamo una vasta scelta di gres porcellanato dei migliori marchi italiani, e ti offriamo un servizio di assistenza pre e post vendita dedicato, accompagnandoti dalla scelta fino alla posa. Puoi contare su un team specializzato che si occuperà di tutto grazie alla nostra formula “chiavi in mano”.

Se desideri comprare gres porcellanato e vuoi fissare un appuntamento con i nostri specialisti, contattaci e vieni a trovarci nel nostro Showroom di Iseo (BS), in via Roma, 14 o nel nuovissimo Showroom di Zanica (BG), in via Roma, 10.