Come si posa il parquet? In questo nostro articolo vogliamo rispondere a questa domanda e chiarirti le idee sui diversi schemi di posa esistenti per installare il tuo pavimento in legno, distinguendo tra i più tradizionali, quelli di tendenza e i più alternativi.

Le combinazioni possibili sono tante, ed è bene scegliere quella più adatta all’ambiente in cui si andrà a posare il parquet: che arredamento avrà questa stanza? Quale effetto vuoi ottenere? Che legno hai scelto per il tuo pavimento? Come posare il parquet è una decisione essenziale, per la quale vanno presi in considerazione tutti questi aspetti. Di seguito ti illustriamo tutti gli schemi possibili, e se hai bisogno di supporto, sia nella scelta che nella posa del tuo nuovo parquet, siamo qui per te: contattaci per fissare una consulenza nel nostro Showroom di pavimenti e rivestimenti a Iseo, in provincia di Brescia.

Come si posa il parquet? Ecco gli schemi più comuni e diffusi.

Tra tutte le combinazioni, le più apprezzate sono quattro: la posa dritta, la posa a tolda di nave dritta, la posa a cassero e la posa a spina di pesce.

Parquet a posa dritta

Le assi – che devono essere di lunghezza e larghezza uguali – vengono affiancate l’una all’altra, componendo così una serie di file tutte parallele. La posa dritta – chiamata talvolta posa dritta accostata – è geometrica e precisa, e per questo molto contemporanea.

Parquet con posa a tolda di nave dritta

Detta anche posa all’inglese, è quella più comune e utilizzata, tanto da essere considerata lo standard. Nella posa a tolda di nave dritta non conta la larghezza delle assi, anzi è la tecnica ideale per non sprecare materiale e utilizzare le assi di diverse misure a disposizione: le più corte vengono usate per le “partenze”, e disposte quindi ai lati; quelle medie servono a movimentare la posa, sfalsando la regolarità delle linee.

Questo tipo di posa del parquet è perfetto negli ambienti con metrature importanti, dove possono essere utilizzate anche tavole di grandi estensioni.

Parquet con posa a cassero

La posa a cassero è un sistema di posa tradizionale, ancora molto diffuso, e può essere a sua volta di due tipi:

Posa a cassero regolare:

le assi rettangolari hanno uguali lunghezza e larghezza, e vengono posate in modo regolare affinché coincidano sempre nella parte della testa a righe alternate (per intenderci, come i mattoni). Questo tipo di posa del parquet dona al pavimento un aspetto molto moderno e ordinato.

Posa a cassero irregolare:

le assi hanno la stessa larghezza ma lunghezze diverse, e vengono posate in modo irregolare creando una soluzione molto particolare.

Tra gli schemi di posa a cassero del parquet c’è anche il sistema di posa alla francese multilarghezza, dove vengono utilizzati listelli normalmente in

grandi formati, ma di larghezza e lunghezza differenti. Questo tipo di posa viene scelto per essenze rustiche e dona all’ambiente un carattere unico e accogliente.

Posa parquet a spina di pesce

In questo tipo di posa è fondamentale che le assi abbiano uguale larghezza e stessa lunghezza. Esistono, anche in questo caso, diversi schemi:

Posa a spina di pesce italiana, o tradizionale:

le assi vengono disposte perpendicolarmente tra loro con un angolo di 90°. La testa di un’asse si incastra all’estremità del fianco dell’altra. È possibile posare il parquet in posizione dritta rispetto all’ingresso o in senso diagonale, a seconda della disposizione dell’ambiente e delle preferenze.

Posa a spina di pesce ungherese: rispetto alla posa a spina di pesce italiana classica, a cui comunque è molto simile, qui le assi hanno i lati corti tagliati a 45° rispetto ai lati lunghi. È ideale per valorizzare legni rustici e lavorati e rende l’ambiente più contemporaneo, pur ricordando gli antichi pavimenti.

Posa a spina di pesce traversa: si tratta di un’evoluzione più dinamica della spina di pesce ungherese, in cui viene data un’inclinazione inedita alle assi.

La posa a spina di pesce è consigliata in ambienti di dimensioni ridotte per farli sembrare più ampi; si abbina perfettamente con lo stile classico e raffinato.

Posare il parquet in modo unico e originale: i sistemi più particolari.

Oltra ai classici schemi di posa del parquet, esistono alcuni sistemi più studiati e originali, che richiedono massima professionalità e un maggiore tempo di installazione ma al contempo donano all’ambiente uno stile unico e inimitabile. Si tratta, nel dettaglio di:

Posa del parquet a canestro, nuovissimo schema che prevede l’intreccio tra dei listelli che incorniciano un esagono centrale. Si ottiene un disegno che ricorda le trame dei cesti intrecciati a mano. La soluzione è ideale per chi ama le forme geometriche e vuole donare dinamicità all’ambiente.

Posa parquet a quadri, dove singole tessere di forma quadrata vengono accostate tra loro formando disegni unici e particolarmente raffinati. Questo schema può essere eseguito dritto o in diagonale.

Posa parquet a cubo con effetto tridimensionale che si ottiene dalla composizione di tre rombi, ripetuti simmetricamente. Questo schema richiama i pavimenti di molte chiese classiche.

Posa parquet a binario: viene disposta una fila di tavole parallele in orizzontale e, alle loro estremità, una fila di tavole in verticale, formando così – come suggerisce il nome dello schema – una specie di binario ferroviario. Questo sistema si adatta perfettamente ad ambienti moderni e originali.

Posa parquet a intreccio, dove vengono installati rettangoli e quadrati di legno che danno vita a un’illusione ottica: nastri di legno che si intersecano, si sovrappongono e si infilano sotto ad altri nastri.

Ora che ti sei fatto/a un’idea di come si posa il parquet, non ti resta che trovare i tuoi schemi preferiti e sceglierli per la tua casa. Prima, però, passa dal nostro Showroom di Iseo (BS) e fatti guidare nella scelta del tipo di legno più adatto al tuo stile e alle tue esigenze: contattaci e prenota il tuo appuntamento in negozio.